RENTRi: pubblicate le modalità operative – Aggiornamento

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Nel nostro approfondimento, riportiamo tutte le novità relative al RENTRI per la tracciabilità dei rifiuti e gli ultimi aggiornamenti dal nuovo Portale.

Stampa nuovo modello di registro di carico e scarico cartaceo

Dal 4 novembre gli operatori possono stampare, dall’area pubblica del sito RENTRI, il format del registro di carico e scarico cartaceo da portare alla Camera di commercio per la vidimazione, così come previsto dall’art. 4 del Decreto Ministeriale 4 aprile 2023 n.59.

I nuovi modelli possono essere vidimati a partire dalla stessa data ma potranno essere utilizzati solo a partire dal 13 febbraio 2025.

Questa possibilità è dedicata a quegli operatori che, dal 13 febbraio 2025 sino all’iscrizione, dovranno tenere il registro di carico e scarico con i nuovi modelli in formato cartaceo.

Non è invece di interesse per gli operatori tenuti ad iscriversi entro il 13 febbraio 2025 (ovvero impianti di trattamento, trasportatori ed intermediari di rifiuti nonché produttori di rifiuti pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti) che terranno da subito il registro in modalità digitale.

I fogli da vidimare, in formato A4, devono essere accompagnati da un frontespizio che può essere precompilato attraverso il servizio messo a disposizione dal RENTRI.

Gli operatori possono stampare e portare a vidimare anche solo pagine bianche, senza filigrana del modello.

Ricordiamo che dal 13 febbraio 2025 non sarà più possibile utilizzare i modelli di cui al Decreto Ministeriale 1° aprile 1998, n. 148, anche se già vidimati.

Fonte RENTRI

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Immodificabilità del registro rifiuti in formato digitale

Aggiornato il documento informativo che fornisce indicazioni sulla gestione del registro cronologico di carico e scarico in formato digitale (sito Rentri).

L’aggiornamento include le indicazioni fornite dalla Direzione Economia Circolare e Bonifiche del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, in risposta ai quesiti presentati da un’associazione nazionale rappresentativa delle aziende produttrici di software gestionali.

Sono stati inseriti esempi di soluzioni gestionali efficaci per garantire l’integrità e l’immodificabilità del registro carico/scarico digitale come documento informatico, insieme a istruzioni specifiche per la firma digitale dei file xml relativi al registro.

Nello specifico, la caratteristica di immodificabilità del registro riguarda la disciplina sulla formazione, gestione e conservazione dei vari documenti informatici generati.

L’immodificabilità è riferita al registro cronologico “prodotto con sistemi meccanografici” che nell’ambito del RENTRI si materializza nel file XML del registro cronologico predisposto secondo i modelli XSD pubblicati nel portale RENTRI. Il file, prodotto dai servizi di supporto o dai sistemi gestionali, rappresenta il registro che l’impresa è tenuta ad esibire.

Il registro, contenente tutte le annotazioni eseguite alla data, potrà, ai fini della consultazione, essere riprodotto conformemente al layout definito dal DM 59 (il formato PDF è considerato una “stampa”), piuttosto che esaminato nella forma XML.

Il formato del file XML prodotto è nativamente strutturato per garantirne l’immodificabilità. Infatti, il registro cronologico in formato XML secondo lo schema XSD definito in RENTRI prevede già una firma a chiusura di ogni ciclo di esportazione, appositamente al fine di blindare tutto il pacchetto di dati esportato (per questo motivo tale firma può essere considerata “firma tecnica”). In fase di formazione è opportuno che la firma a chiusura di ogni export XML del registro sia riconducibile alla titolarità del registro o sia una firma qualificata, per quanto si tratti solo di una sottoscrizione tecnica.

Per maggiori dettagli, visita il sito di RENTRI, clicca QUI.

Nuove funzionalità della piattaforma RENTRI

Il 19 settembre sul sito del RENTRI sono state inaugurate nuove funzionalità. Nell’area “servizi per l’interoperabilità” è stato rilasciato il servizio di validazione strutturale dei dati del registro informatico come previsto dalla modalità operativa 17 “Specifiche tecniche” al punto 17.4 e dalla Modalità operativa 8 “Vidimazione digitale del registro cronologico di carico e scarico”, specificatamente per il controllo tra i dati del registro informativo e i dati trasmessi al RENTRI. Il servizio di validazione è accessibile anche in area riservata “Operatori “ e “Soggetti Delegati”.

Aggiornata la documentazione delle API, per consentire l’indicazione di più intermediari e per la revisione della validazione dei codici fiscali.

Inoltre, in ambiente DEMO, è stata rilasciata l’area “Produttori di rifiuti non iscritti” che consente ai Produttori di rifiuti che non devono iscriversi al RENTRI o che si iscriveranno in un momento successivo di registrarsi per vidimare digitalmente ed emettere i FIR cartacei.

Pubblicato il manuale per la gestione del registro cronologico di carico e scarico tramite il servizio di supporto

Su rentri.gov.it è disponibile il manuale con le istruzioni che gli operatori devono seguire, in ambiente DEMO, per usufruire del servizio di supporto messo a disposizione dal RENTRI, per l’assolvimento degli adempimenti agli obblighi di trasmissione dei dati previsti dal D.M. 4 aprile 2023, n. 59. 

In particolare, vengono illustrate le procedure per:

  • La vidimazione digitale del registro cronologico di carico e scarico tenuto dall’operatore in locale
  • La compilazione e gestione del registro cronologico di carico e scarico in formato digitale
  • La trasmissione al RENTRI dei dati annotati nel registro.

Pubblicata la DEMO RENTRI e il manuale contenente le istruzioni per l’accesso

Il Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica avvia  una fase sperimentale, su base volontaria, del RENTRI per avvicinare gli utenti al sistema in modo  da familiarizzare con le procedure e gli adempimenti e, laddove necessario, migliorarne l’usabilità prima dell’avvio ufficiale.

La sperimentazione avviene tramite un’area dimostrativa, RENTRI-DEMO, con regole d’accesso e funzionalità analoghe a quelle del portale ufficiale, e, oltre a consentire la risoluzione tempestiva di eventuali aspetti tecnici legati all’uso del sistema informativo.

Ricordiamo che la piena operatività del Rentri decorrerà dal 15 dicembre 2024 come stabilito dall’articolo 13 del Decreto 4 aprile 2023, n.59 così come chiarito dal Decreto Direttoriale del 21 settembre 2023, n.97.

L’ambiente DEMO di RENTRI rimarrà comunque sempre accessibile, anche dopo la piena operatività del RENTRI.

Consulta la DEMO.

Gli operatori possono consultare il manuale contenente le istruzione per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI in ambiente DEMO.

Pubblicato il Decreto che riguarda la modalità di compilazione dei modelli del RENTRi

Tracciabilità dei rifiuti – Pubblicato il decreto sulle modalità di compilazione dei modelli di cui all’ art. 4 e all’art. 5 del D.M. n.59 del 2023 “RENTRI”.

Pubblicato il Decreto Direttoriale del Ministero dell’Ambiente della sicurezza energetica n.251 del 19 dicembre 2023 che definisce le modalità di compilazione dei modelli di cui agli articoli 4 e 5 del D.M. n.59 del 2023 (Decreto RENTRI):

    Fonte Decreto Direttoriale del MASE n.251 del 19 dicembre 2023

    Modalità operative per l’iscrizione al RENTRI (1-18)

    Il Decreto Direttoriale n.143 del 6 novembre 2023 definisce le modalità operative per la trasmissione dei dati al RENTRi, il sistema di tracciabilità dei rifiuti gestito dal MiTE con il supporto tecnico-operativo dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali.

    Il Decreto Ministeriale definisce nello specifico:

        • le modalità operative per assicurare la trasmissione dei dati al RENTRI ed il suo funzionamento;

        • le istruzioni per l’accesso e l’iscrizione al RENTRI da parte degli operatori;

        • i requisiti informatici per garantire l’interoperabilità del Registro elettronico nazionale con i sistemi adottati dagli operatori;

        • le modalità di funzionamento degli strumenti di supporto e dei servizi messi a disposizione degli operatori per l’assolvimento degli adempimenti previsti.

      Saranno pubblicati altri decreti che approveranno le modalità per compilare i nuovi modelli di registro di carico e scarico e di identificazione del rifiuto. Saranno inoltre stabiliti i requisiti per i servizi di consultazione per le amministrazioni interessate e saranno forniti manuali e guide sintetiche per aiutare gli operatori e gli utenti. Queste disposizioni sono previste dal D.M. n. 59/2023.

      Si ricorda che l’operatività ufficiale del nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti e del RENTRI decorre dal 15 dicembre 2024.

      Di seguito, analizziamo le “Modalità operative”. Il documento è suddiviso per destinatari, con schede specifiche per ciascuno (n. 18).

      Modalità operative per l’iscrizione al RENTRI da parte degli operatori (modalità 1-3)

      1) La Modalità operativa “Iscrizione al RENTRI” illustra le procedure per effettuare l’iscrizione al RENTRI. Le stesse procedure di iscrizione valgono per i soggetti delegati: associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale o società di servizi, ovvero il gestore del servizio di raccolta o del circuito organizzato di raccolta. Il link per l’accesso al portale del Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti (RENTRI) è il seguente https://www.rentri.gov.it/.

      2) La Modalità operativa “Inserimento dei dati delle autorizzazioni” illustra le procedure che i soggetti, che svolgono attività di trattamento dei rifiuti, devono seguire per inserire le informazioni richieste nella sezione anagrafica.

      3) La Modalità operativa “Iscrizione alla sezione speciale e gestione delle deleghe” illustra le procedure che i soggetti delegati devono seguire per la gestione delle deleghe dei produttori iniziali di rifiuti.

      Modalità operative per la gestione del registro cronologico di carico e scarico e del formulario di identificazione del rifiuto (di seguito FIR) in formato cartaceo (modalità 4-7)

      4) La Modalità operativa “Stampa di un format esemplare di Registro cronologico di carico e scarico” illustra le procedure per stampare il format di registro cronologico di carico e scarico, per la tenuta in modalità cartacea. La Modalità operativa è rivolta ai produttori di rifiuti che devono utilizzare, prima dell’iscrizione al RENTRI, il registro cronologico di carico e scarico in formato cartaceo.

      5) La Modalità operativa “Vidimazione digitale del FIR cartaceo tramite interoperabilità con sistemi gestionali” illustra le procedure da seguire per vidimare digitalmente i FIR cartacei da parte degli operatori che utilizzano i propri sistemi gestionali. La Modalità operativa è rivolta alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

      6) La Modalità operativa “Emissione e vidimazione digitale del FIR cartaceo” illustra le procedure da seguire per produrre e vidimare digitalmente i FIR in modalità cartacea da parte degli operatori che non dispongono di sistemi gestionali.

      7) La Modalità operativa “Trasmissione della copia del FIR cartaceo (chiusura del ciclo di vita del formulario)” illustra i servizi resi disponibili dalla piattaforma telematica RENTRI per la trasmissione della copia del FIR in formato cartaceo da parte dei trasportatori verso i soggetti intervenuti nella movimentazione del rifiuto.

      Modalità operative per la tenuta del registro cronologico di carico e scarico e del FIR mediante sistemi gestionali (modalità 8-10)

      8) La Modalità operativa “Vidimazione digitale del Registro cronologico di carico e scarico” illustra le procedure da seguire per vidimare digitalmente i registri cronologici di carico e scarico tenuti in modalità digitale da parte degli operatori che utilizzano un proprio sistema gestionale.

      9) La Modalità operativa “Emissione e gestione in formato digitale del FIR” illustra le funzionalità messe a disposizione dalla piattaforma telematica RENTRI per la gestione del FIR per gli operatori che si avvalgono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica RENTRI.

      10) La Modalità operativa “Vidimazione del FIR digitale tramite interoperabilità con sistemi gestionali” illustra le procedure da seguire per la vidimazione del FIR digitale da parte degli operatori che si avvalgono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica RENTRI.

      Modalità operative per la trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico e del FIR mediante interoperabilità (modalità 11-12)

      11) La Modalità operativa “Trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico mediante interoperabilità” illustra le procedure da seguire per la trasmissione dei dati dei registri cronologici di carico e scarico al RENTRI, da parte degli operatori che utilizzano i propri sistemi gestionali e dei soggetti delegati.

      12) La Modalità operativa “Trasmissione dei dati del FIR mediante interoperabilità” illustra le modalità per la trasmissione dei dati del FIR al RENTRI da parte degli operatori che utilizzano i propri sistemi gestionali e dei soggetti delegati.

      Ricordiamo che le modalità operative sono rivolte anche alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

      Modalità operative per la tenuta del registro cronologico di carico e scarico e del FIR e per la trasmissione dei dati mediante servizi di supporto (modalità 13-15)

      13) La Modalità operativa “Servizio di supporto per l’assolvimento degli obblighi relativi all’utilizzo del FIR in modalità digitale in condizione di mobilità“ illustra le modalità di fruizione del servizio che consente agli operatori, che non dispongono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica RENTRI e che non si avvalgono di soggetti delegati, di svolgere, in condizione di mobilità, le operazioni necessarie per l’emissione del FIR digitale, della vidimazione, dell’integrazione dei dati nelle diverse fasi della movimentazione del rifiuto nonché della trasmissione al RENTRI dei dati contenuti nel FIR.

      14) La Modalità operativa “Servizio di supporto per l’assolvimento degli obblighi relativi all’emissione del FIR in modalità digitale” illustra le modalità di fruizione del servizio che consente agli operatori, che non dispongono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica RENTRI e che non si avvalgono di soggetti delegati, di svolgere le operazioni necessarie per l’emissione del FIR digitale, della vidimazione, dell’integrazione dei dati nelle diverse fasi della movimentazione del rifiuto nonché della trasmissione al RENTRI dei dati contenuti nel FIR.

      15) La Modalità operativa “Servizio di supporto per l’assolvimento degli obblighi relativi alla trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico” illustra la modalità di fruizione del servizio che consente agli operatori, che non dispongono di sistemi gestionali interoperabili con la piattaforma telematica RENTRI e che non si avvalgono di soggetti delegati, di svolgere le operazioni necessarie ai fini della trasmissione dei dati del registro cronologico di carico e scarico al RENTRI, assolvendo contestualmente agli obblighi di vidimazione e compilazione dello stesso registro.

      Requisiti e specifiche tecniche (modalità 16-18)

      16) La Modalità operativa “Servizio di supporto per l’utilizzo degli strumenti di identità e autenticazione e sottoscrizione” illustra le modalità di fruizione del servizio che fornisce agli operatori un insieme di strumenti per l’utilizzo di certificati digitali di tipo “sigillo elettronico” per l’applicazione della firma digitale in modalità remota. Attraverso l’utilizzo di tali certificati è possibile, tra l’altro, sottoscrivere i FIR in formato digitale e comunicare con il RENTRI, nel rispetto delle regole tecniche definite da AgID per l’interoperabilità applicativa da e verso le P.A. Il servizio di supporto è rivolto agli operatori iscritti al RENTRI ed ai soggetti delegati, con particolare riferimento alle strutture tecniche informatiche di cui si avvalgono.

      17) La Modalità operativa è relativa alle “Specifiche tecniche”, che illustrano le regole tecniche per la tenuta in formato digitale dei registri cronologici di carico e scarico e dei FIR e rappresentano il riferimento per chiunque, anche non iscritto al RENTRI, intenda digitalizzare l’emissione dei FIR. La Modalità operativa è rivolta alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

      18) La Modalità operativa è relativa ai “Requisiti per l’interoperabilità applicativa dei sistemi gestionali degli operatori” e forniscono, agli operatori ed alle strutture tecniche informatiche di cui si avvalgono per lo sviluppo dei sistemi gestionali, i requisiti minimi necessari per consentire il collegamento applicativo tra il sistema gestionale dell’operatore e la piattaforma telematica RENTRI. La Modalità operativa è rivolta alle strutture tecniche informatiche di cui gli operatori si avvalgono.

      Fonte Decreto Direttoriale n.143 del 6 novembre 2023 “Modalità operative”

       

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