Per il 2 aprile 2024 è fissata la scadenza per la comunicazione obbligatoria dei lavori usuranti con Modello LAV_US in merito a lavori usuranti e notturni. Di seguito le istruzioni.
La comunicazione annuale relativa ai lavori usuranti deve obbligatoriamente essere inviata entro il 2 aprile 2024, n. 2 giorni dopo l’ordinaria scadenza (in genere cade il 31 marzo di ogni anno) ma per quest’anno in occasione delle festività pasquali, slittano i termini. Le aziende che non inviano la comunicazione con il modello LAV_US possono incorrere in sanzioni: Il mancato invio del Modello LAV_US per i notturni e per linea catena comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa che va da 500 a 1.500 euro, con diffida ad ottemperare l’adempimento.
Che cosa si intende per lavori usuranti?
La lista dei lavori usuranti riconosciuti dall’INPS è definita dal D.Lgs 67/2011. Ai sensi della normativa, il significato di lavoro usurante è riconducibile alle mansioni di tipo “pratico” che sono frequentemente fonte di stress e di infortuni per l’impegno fisico richiesto. Di seguito riportiamo l’elenco dei lavori gravosi dell’INPS:
- lavori in galleria, cava o miniera, incluse le mansioni eseguite dagli addetti al fronte di avanzamento prevalentemente e continuativamente in ambienti sotterranei. Si tratta dunque soprattutto di cave e miniere, ma anche di ambienti diversi, benché dotati di caratteristiche fisiche analoghe e della medesima difficoltà di movimento e di accesso;
- lavori ad alte temperature;
- lavori in cassoni ad aria compressa;
- lavori svolti dai palombari;
- lavorazione del vetro cavo;
- lavori di rimozione dell’amianto;
- lavori eseguiti prevalentemente e continuativamente in spazi ristretti, ovvero le attività di costruzione, riparazione e manutenzione navale svolte presso strutture come intercapedini, doppi fondi, pozzetti, blocchi e affini;
- lavori a catena o in serie, inclusi i casi in cui si deve seguire un certo ritmo produttivo, oppure le attività la cui prestazione è valutata in funzione delle misurazioni dei tempi di lavorazione;
- conducenti di veicoli destinati a servizio pubblico di trasporto collettivo, con una capienza superiore a nove posti.
- lavori notturni, per coloro che svolgono per un numero minimo di giornate durante l’anno in turni notturni, per almeno n. 6 ore consecutive tra la mezzanotte e le cinque e per un minimo di 64 giorni all’anno oppure che lavorano per almeno n. 3 ore tra la mezzanotte e le cinque per l’intero anno.
Periodicamente l’elenco dei lavori usuranti viene aggiornato, per allinearlo al contesto lavorativo, sociale ed economico. Nel dettaglio, tra i nuovi lavori usuranti figurano le seguenti categoria di lavoratori:
- operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia, e della manutenzione degli edifici;
- conduttori di gru e macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni;
- conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;
- conciatori di pelli e pellicce;
- conduttori di mezzi pesanti e camion;
- addetti all’assistenza personale di persone non autosufficienti;
- professori di scuola pre-primaria;
- facchini, addetti allo spostamento merci e assimilati;
- professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche ospedaliere con lavori strutturati in turni;
- operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti.
Lavori usuranti e notturni: adempimenti aziendali
La scadenza per la presentazione dei modelli relativi all’anno precedente è finalizzata al monitoraggio e all’attestazione dei periodi nei quali ogni dipendente ha svolto attività usuranti come definiti per legge.
Per i lavori notturni, in particolare, è necessario indicare, per ogni dipendente, anche il numero di giorni di lavoro notturno svolti nell’anno:
- in riferimento al lavoro notturno a turni (n. 6 ore consecutive tra la mezzanotte e le cinque), se effettuato per l’intero anno e in via esclusiva, la comunicazione è dovuta in caso di effettuazione di un minimo di 64 giornate;
- per il lavoro notturno senza turni (ex art. 1, comma 1, lett b, n. 2, del D.Lgs. 67/2011), in caso di svolgimento di almeno n. 3 ore giornaliere (tra la mezzanotte e le cinque) nell’arco dell’interno anno.
Compilazione Modello LAV_US
Il Modello LAV_US è un documento che si caratterizza di n. 3 sezioni principali:
- Datore di Lavoro, con i riferimenti dell’azienda che svolge lavori faticosi o pesanti, matricola e codici di inquadramento INPS, Codice Cliente INAIL, eventuale iscrizione ad alti enti, Camera di Commercio o Albo imprese artigiane;
- Elenco unità produttive in cui si svolgono le attività, con tutte le sedi territoriali nelle quali l’azienda svolge attività usuranti, i dati anagrafici dei singoli lavoratori impegnati nelle attività usuranti e il periodo in cui si è svolta la lavorazione secondo tali condizioni;
- Dati di invio, con i dati di chi ha compilato il modello.
In presenza di fusione tra due aziende, inoltre, l’obbligo di invio della comunicazione deve essere espletato dall’azienda incorporante.
In caso di lavoro in somministrazione, sono obbligate all’invio del modello le imprese utilizzatrici, senza distinzione dagli altri lavoratori.
I datori di lavoro devono inviare le comunicazioni per tutti i dipendenti che svolgono lavori usuranti, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno maturato i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata.
Procedura di invio dei modelli
I datori di lavoro tenuti a comunicare il numero di dipendenti che hanno svolto lavori usuranti nell’anno precedente, quindi, sono tenuti a compilare e inviare il modello “LAV_US” (scaricabile dal sito cliclavoro. gov.it, sezione aziende, con accesso riservato tramite credenziali digitali) entro martedì 2 aprile 2024, inoltrandolo attraverso l’applicativo messo a disposizione sul sito del Ministero del Lavoro e presentato da:
- datore di lavoro,
- azienda utilizzatrice per lavoratori somministrati,
- intermediari abilitati.
Fonte D.Lgs 67/2011